G O C C E   D I   R U G I A D A

  


Bianconero

Quando si parla di bianconero la mia mente ritorna molto indietro nel tempo alla camera oscura 'volante' che, ventenne, avevo allestito in garage per i primi esperimenti con ingranditore e vaschette, all'attenzione nel maneggiare i liquidi acidi e all'attesa di vedere apparire pian piano l'immagine su quella carta bianca immersa (una vera magia, senza trucco e senza inganno!) poi appesa ad asciugare con una molletta come un calzino.
Naturalmente un'operazione da fare di sera perchè era più facile schermare le finestre dalla luce esterna e a volte con qualche graziosa 'ospite' da poter stupire …
Non sono così giurassico da riferirmi a tempi in cui le pellicole a colori non erano ancora state inventate, c'erano già, ma i procedimenti di sviluppo 'in casa' erano molto più semplici ed economici in bianco e nero.

Oggi quella 'camera oscura umida' è diventata una 'camera chiara asciutta' , il garage uno studio con pc e software. Senz'altro una situazione meno artigianale e meno romantica ma comunque sempre emozionante, forse dovuto al fatto di poter produrre qualcosa che non è visibile nella realtà.
Il grande Fontana oramai ottantenne insegna: “quando il fotografo coglie l'invisibile, allora la fotografia diventa invenzione e quindi arte”.
Il nostro occhio infatti vede a colori, togliere il colore esalta composizione e forme, l'osservatore è meno distratto e si concentra maggiormente sul contenuto, per questo è un tipo di immagine più esigente, dove gli errori di grammatica fotografica sono più evidenti.
Ma non tutte le situazioni 'chiamano' il bianco e nero.
Nella foto naturalistica funziona bene ad esempio dove c'è una forte componente grafica, come nella foto sopra o dove si voglia esaltare la drammaticità di una situazione, giocando in questo caso anche su forti contrasti tra zone chiare e scure.
Diciamolo chiaramente, il digitale ha facilitato l'operatività ma se una foto è fatta male non è che in bianconero diventa artistica, per fortuna il fotografo ha ancora gran parte del merito.



(c) Giacomo Renier - Tutti i diritti riservati

INFORMATIVA
Questo sito utilizza solo cookie di tipo tecnico, per la corretta navigazione/fruizione del sito stesso e per le analisi statistiche.
Ai sensi dell'art.13 del d.lgs.n.196/2003 (c.d. Codice Privacy) non è richiesto quindi il consenso da parte dell'utente.
Clicca qui per maggiori info